Circa 3500 partecipanti e 4000 colloqui in cinque giorni. Questi i numeri di una straordinaria edizione del Career Day per la prima volta proposto separatamente rispetto al Festival di Orientamenti. L’evento, organizzato da Regione Liguria con l’Agenzia regionale per la formazione, il lavoro e l’accreditamento Alfa e la collaborazione dell’Università di Genova ha saputo richiamare, da lunedì 25 settembre a oggi a palazzo della Borsa, un pubblico desideroso di trovare impiego di tutte le età, dai neo maggiorenni agli ultra cinquantenni.
Oltre 1800 i posti di lavoro offerti dalle 132 aziende partecipanti a quello che si conferma come uno dei più grandi eventi di incontro tra domanda e offerta di lavoro in Italia.
Particolarmente apprezzata la partecipazione, per la prima volta, del sistema regionale allargato. Gli interessati hanno ricevuto informazioni sulle modalità di accesso e sulla possibilità di fare stage o tirocini nella pubblica amministrazione.
“Il crescente appeal del Career Day ha reso necessario il prolungamento dell’evento a cinque giorni, una scelta quasi obbligata vista l’alta richiesta da parte delle aziende con un incremento continuo di opportunità lavorative – dichiara il presidente di Regione Liguria Giovanni Toti -. I numeri finali di questa straordinaria edizione dimostrano che la scelta è stata vincente e che la Liguria si conferma una regione dall’economia vivace, che vuole continuare a crescere e offrire opportunità lavorative, come dimostrano anche gli ultimi dati sull’occupazione, che nel secondo trimestre del 2023 è cresciuta del 2,7%. Regione Liguria sta investendo moltissimo proprio per far sì che le persone possano ricevere una formazione che sia in linea con le esigenze del mercato e il Career Day si è confermato un contenitore di altissimo livello per far incontrare aziende leader nei propri settori con persone preparate, entusiaste e vogliose di trovare impiego”.
“Un grande successo, penso non ci sia modo migliore per definire questa edizione del Career Day – aggiunge l’assessore alla Formazione di Regione Liguria Marco Scajola -. Abbiamo voluto far camminare questo evento con le proprie gambe e i risultati ottenuti sia in termini di aziende sia di partecipanti ci hanno dato ragione. Sicuramente non ci accontenteremo e cercheremo di crescere ancora nelle prossime edizioni fornendo davvero un contesto unico, privilegiato per incontrare da un lato risorse qualificate e dall’altro realtà lavorative di prim’ordine a livello regionale e nazionale. Sono particolarmente soddisfatto perché i numeri testimoniano oltre alla riuscita dell’evento anche la grande fiducia riposta in Regione Liguria che sta puntando fortissimo su la formazione e l’orientamento con risorse mai viste prima”.
“Si sono conclusi in maniera estremamente positiva questi cinque giorni durante i quali le 132 aziende presenti hanno incontrato un elevato numero di persone interessate alle oltre 1800 posizioni aperte. Adesso il mio augurio è che a seguito di questi colloqui vengano stipulati contratti di lavoro – afferma l’assessore al Lavoro e Politiche attive dell’occupazione Augusto Sartori -. La Regione è impegnata su vari fronti nelle politiche occupazionali: ricordo ad esempio gli investimenti per l’ammodernamento dei 14 Centri per l’impiego della Liguria, i bonus erogati dal Patto del Lavoro per il Turismo e il programma ‘Gol’ avviato nel luglio 2022 che, al 30 agosto, ha visto in Liguria 25.838 persone inserite in Liguria, di cui 14.861 assegnate al percorso di reinserimento lavorativo, 5.824 a quello di aggiornamento, 3.813 a quello di riqualificazione e 1.340 al percorso di lavoro e inclusione”.
“Quest’anno, ancor più che in passato, Regione Liguria ha avvicinato i giovani al mondo del lavoro, anticipando la nuova edizione di Orientamenti con una cinque giorni dedicata ai Career Day che, per partecipazione e offerta occupazionale, rappresenta un unicum a livello nazionale – sottolinea l’assessore allo Sviluppo economico Andrea Benveduti -. È stato arricchente in questi giorni ascoltare i sogni dei nostri giovani e le storie delle nostre imprese. Come assessorato allo Sviluppo economico, proseguiremo il lavoro che da tempo portiamo avanti con il Sistema Camerale ligure per allineare quanto più possibile la proposta formativa alle esigenze delle aziende”.