Nell’aprile del 2020, complice la didattica a distanza e la necessità di contattare amici e familiari anche con riunioni virtuali, le importazioni di laptop hanno raggiunto il massimo storico, interrompendo la tradizione statistica che voleva come fine novembre ed il Black Friday il periodo di massima spesa per questo tipo di bene.
Secondo Eurostat le importazioni di laptop dell’Ue ad aprile sono state di circa 2,9 miliardi di euro , un aumento del 43,66% su base annua, e quasi 16 miliardi di euro durante i primi sette mesi di quest’anno, con un aumento del 33,75% su base annua.
Nel 2020, nonostante la perdita del PIL causata dai lockdown generalizzati in tutta Europa, si può quindi osservare che complessivamente il valore delle importazioni di computer portatili è aumentato del 19,4%.
Questi dati dimostrano come i personal computer siano ormai fondamentali per il normale svolgimento delle nostre attività quotidiane e di come lo siano diventati ancor di più in quest’anno travagliato, ostaggio del distanziamento sociale.