Sono state più di 110mila le persone, studenti, docenti, famiglie, che hanno visitato la 28esima edizione di Orientamenti, senza contare il pubblico della serata finale in programma questa sera dal titolo ‘Incontro tra parole e musica’ con Federico Buffa, Olly e Coma Cose: il dato è stato diffuso dalla Regione Liguria.
Nell’ultima giornata ancora incontri con Dreamers e testimonial, in particolare grande partecipazione di personaggi di spicco del mondo dello sport e dell’imprenditoria. A incontrare i ragazzi venerdì ai Magazzini del Cotone, tra gli altri, le gemelle Asia e Alice D’Amato, i calciatori Mattia Perin e Mattia Bani e la presidente del gruppo Ansaldo Energia Lorenza Franca Franzino.
Le gemelle genovesi Alice e Asia d’Amato, classe 2003, sono due ginnaste di livello internazionale. Hanno ottenuto il bronzo ai Mondiali 2019 di Stoccarda e il quarto posto alle Olimpiadi di Tokyo 2020, sette ori, cinque argenti e due bronzi europei: “Orientamenti – hanno detto – è un’idea molto bella per aiutate i giovani a realizzare i propri progetti senza arrendersi al primo ostacolo, perché bisogna prepararsi a fare dei sacrifici per arrivare dove si vuole: facendo così si ottengono anche grandi soddisfazioni. A chi vuole costruire una carriera nello sport consigliamo di non arrendersi mai, neanche davanti alle difficoltà. Vedrete che così crescerete e imparerete tante cose, quindi non scoraggiatevi e andate avanti con il vostro sogno”.
Mattia Perin, nato a Latina nel 1992, è portiere della Juventus: a 16 anni entra nel settore giovanile del Genoa ed esordisce in Serie A nel 2011, a 18 anni. Gioca poi a Padova e a Pescara, torna al Genoa nel 2013 e ne diventa capitano. A gennaio 2020 approda alla Juventus, dove vince Scudetto e Supercoppa Italiana. Con la Nazionale partecipa al Mondiale 2014.
“Noi portieri lavoriamo, così come tutti gli altri giocatori, per un risultato di squadra: lavorare bene durante la settimana ci permette di portare a casa un buon risultato. Dovete cullare i vostri sogni, dedicargli tempo, averli accanto e avere tantissima disciplina. A volte è importante anche imparare ad amare ciò che non ci piace” ha detto ai giovani.
La presidente del gruppo Ansaldo Energia Lorenza Franca Franzino è ingegnere chimico. Ha trascorso i primi 20 anni della carriera in Olivetti. Dal 2009 al 2014 è in Ansaldo Breda, ora Hitachi. Ha poi ricoperto posizioni apicali nel settore dell’industria privata ed è stata membro del consiglio di amministrazione di diverse società italiane. “Ai ragazzi che hanno difficoltà trovare la propria strada – ha detto – suggerisco di seguire il loro cuore. Da giovane mi sono opposta al volere familiare che mi voleva in un altro ruolo: mi sono così assunta una posizione di leadership che non avevo e ho deciso di scegliere il mio destino. Bisogna chiedere ai giovani di interrogarsi su quello che desiderano per il loro futuro e su quello che sentono, proseguendo con fiducia su quel cammino e chiedendo un aiuto agli adulti a realizzarlo”.
Infine Mattia Bani, difensore del Genoa. La sua carriera inizia in Toscana nell’Audax Rufina. A 13 anni si trasferisce al Pontassieve. Nel gennaio 2011 passa alla Primavera del Genoa, a luglio 2012 alla Reggiana in Prima Divisione della Lega Pro, nell’estate 2013 nella Pro Vercelli con cui raggiunge la promozione in Serie B. Nel 2018 esordisce in Serie A con il Chievo Verona. La stagione 2020-2021 è a metà tra Genoa e Parma, nell’estate 2021 torna a Genova. “Diventare un calciatore è sempre stato il mio sogno, mi reputo fortunato e orgoglioso a esserci riuscito. Come in tutti i lavori, anche per noi ci sono molte difficoltà, però dal mio punto di vista sono sicuramente più i pregi dei difetti e quando, prima di un match, scendo in campo con la musica, trovo sempre la giusta grinta. Ma non si smette mai di guardare avanti: sogno di fare una grandissima stagione con il Genoa, sia a livello personale, che di squadra. Abbiamo incominciato bene, dobbiamo continuare così”.