“I genitori e le famiglie ricoprono un ruolo fondamentale nei processi di scelta dei loro figli”, spiega Ilaria Cavo, Assessore regionale alla formazione. “Un ruolo di accompagnamento e di supporto, spesso determinante, soprattutto nel passaggio tra la scuola secondaria di primo grado e la formazione superiore. Un momento delicato, in cui Regione Liguria vuole esservi accanto, attraverso questo vademecum”.
Un vademecum realizzato da #progettiamocilfuturo con l’obiettivo di fornire una guida concreta ai genitori che si trovano ad accompagnare le proprie figlie e i propri figli nella scelta della scuola superiore. Può essere scaricato al seguente link.
“Cosa fare se mio figlio ha zero idee/non gli piace nulla? Cosa fare se mio figlio è indeciso tra due scuole e è portato per entrambe? Come utilizzare il consiglio orientativo? Cosa fare se non si condivide il punto di vista degli insegnanti? E se mio figlio ha idee molto diverse da quelle del consiglio orientativo? Dove possiamo trovare le informazioni sui diversi percorsi di studio? Come arrivare alla scuola adatta partendo da abilità/interessi? A volte ci sembra che ci siano troppe informazioni e a volte ci sembra di dover leggere ancora molto, cosa consigliate? Come posso consigliare mio figlio senza influenzarlo? Quanto sono influenzati i ragazzi dalle scelte degli amici e dei compagni?”
Queste sono solo alcune tra le domande più frequenti a cui #Progettiamocilfuturo ha dato risposta durante gli incontri, fisici e virtuali, con oltre 4000 genitori. L’esperienza maturata in questi anni, unita al confronto e alla collaborazione con numerosi partner di #Progettiamocilfuturo e alla espressa richiesta formulata proprio dalle famiglie ha portato alla realizzazione di questo vademecum.
Una scelta mai scontata che inizia a delineare in maniera decisa, pur consapevoli che si possa sempre cambiare, il percorso accademico e lavorativo di domani. Una scelta complessa tra oltre 50 indirizzi disponibili tra il sistema della formazione professionale e quello scolastico. Una scelta quindi da fare al meglio delle proprie possibilità, lavorando sulla conoscenza di sé stessi, delle proprie abilità, competenze e aspirazioni, con un occhio all’andamento del mercato del lavoro, delle professioni più richieste e dei trend che guideranno i prossimi anni.